Il 25 ottobre 2008 è stato effettuato il recupero di quanto restava di uno Spitfire precipitato presso S.Biagio di Callata nel febbraio 1945. L'operazione è stata fortemente voluta dal presidente del Museo del Piave "Vincenzo Colognese", sig. Diotisalvi Perin, con la collaborazione del Comitato Storico Agmen Quadratum di Fusignano. Dallo scavo è emerso, oltre a molto materiale, un ben conservato motore Rolls Royce Merlin 66, il gruppo compressore, il mozzo dell'elica ed i due cannoni alari Hispano Suiza da 20 mm. Tornando a quella giornata del 1945, i testimoni oculari sono concordi nell'affermare che il cacciabombardiere fu colpito dalla flak mentre con altri tre velivoli mitragliava un convoglio ferroviario fermo. Lo Spitfire precipitò al suolo in fiamme trascinando con sè il pilota, la cui salma fu successivamente inumata al Padua War Cemetery. E' stato possibile risalire alle generalità del pilota grazie ad una ricerca da noi svolta presso il National Archives di Londra. Infatti visionando i Diari Operativi degli Squadrons del Commonwealth è emerso che in data 2 febbraio 1945 lo Spitfire VIII del 145° Sqn. RAF, pilotato dal P/O Alfred L. Briand veniva colpito da flak ed abbattuto al punto G7378 che, nelle corrispettive carte inglesi, coincide con una zona a nordest del paese di S. Biagio.