13 aprile 1945 - Baltimore V Nr. FW716 - Medicina (BO)

Operation Records Book 454 Squadron RAAF (RAF Form 541): Cesenatico April 13th - Baltimore FW716 - F/O J. Duffy, F/O P. Hemsley, W/O G. Adam, W/O Nunn-Patrick. - Up 21.40 Missing - To recce roads between SESTO IMOLESE, MEDICINA, CESTENASO, BUDRIA, MOLINELLA, PORTOMAGGIORE, ARGENTA. Aircraft FW716 and FW740 failed to return from this operations.

Operation Records Book 454 Squadron RAAF (RAF Form 540): Cesenatico 26.4.45 (...) On receipt of news of the discovery of a crashed aircraft suspected as being our Padre McKey and a party including S/Ldr Basedow, Medical Officer investigated. The aircraft was located and identified as that of F/O Duffy’s. The bodies of Warrant Officer Nunn-Patrick, Warrant Officer Adam and Flying Officer Hemsley were found and identified but of F/O Duffy there was no sign. Local inhabitants know nothing of a prisoner, a hospital case or a parachute from this crash.

http://www.joebaugher.com/usaf_serials/usafserials.html: Martin A-30A-10-MA 43-8873 to RAF as Baltimore V FW716. Missing from recon mission to Po crossings, Italy Apr 13, 1945.

Il Baltimore molto probabilmente fu colpito dalla flak all’altezza del Sillaro e precipitò in fiamme presso Fantuzza, nel territorio comunale di Medicina. Il 26 aprile successivo, i resti furono ispezionati e riconosciuti dal cappellano Padre McKey e dall’Ufficiale Medico S/L Basedow. La ricerca portò al rinvenimento dei resti di tre aviatori: si trattava del W/O Gordon Ross Adam, W/O Kenneth Brennan Nunn-Pattrick e F/O Philip Hardy Hemsley. Nessuna traccia invece del pilota F/O James William Alexander Duffy: a tal proposito vennero interrogati gli abitanti, ma nessuno seppe fornire informazioni. Il F/O Duffy sparì nel nulla, non si ebbero più sue notizie e il suo corpo non venne mai ritrovato: probabilmente si consumò completamente nel rogo dell’aereo. I tre australiani furono sepolti al Bologna War Cemetery, mentre il F/O Duffy viene ricordato nel Malta Memorial.

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Le immagini mostrano l'ispezione effettuata il 26 aprile dal cappellano Padre McKey e dall'Ufficiale Medico S/L Basedow (Collezione Basedow, thanks to Mr. Mark Lax , Camberra).

Il sig. Golinelli Giulio Cesare, all’epoca poco più che bambino, fu un testimone degli avvenimenti narrati, in quanto abitante a poche centinaia di metri dal luogo dello schianto. I suoi ricordi concordano perfettamente con quanto riportato nei rapporti, compresa l’ispezione del 26 aprile, durante la quale fu interrogato anche suo padre. Conserva ancora con cura alcuni reperti dell’aereo raccolti nei giorni successivi: spicca tra gli altri una targhetta perfettamente leggibile della Glenn L. Martin di Baltimore, Maryland, azienda costruttrice del bombardiere.

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