Come riporta il 2nd Lt. Duncan, quel giorno alcuni P-47 dell'86th FG erano impegnati in una missione di bombardamento presso Imola. I velivoli furono investiti da colpi di flak da 20 mm e, poco dopo, il 2nd Lt. Lefkow lamentò noie al motore. L'ultima posizione segnalata di Lefkow fu di 5 miglia a sud di Imola, poi di lui si perse ogni notizia. Sappiamo che riuscì a lanciarsi e, catturato dai tedeschi, terminò la guerra allo Stalag Luft 1 in Prussia. L'episodio trova la sua esatta collocazione presso Castel Bolognese, dove nell'autunno del 1944 precipitò un caccia alleato; il pilota fu immediatamente catturato dai tedeschi. Sul luogo della caduta del velivolo sono presenti evidenti traccie di un P-47, che confermano la ricostruzione storica degli avvenimenti.
Le immagini mostrano alcuni reperti recuperati sul crash-site, tra cui un pezzo di castello motore, ed un P-47 dell'86th FG, dal caratteristico timone a striscie biancorosse.